Salve a tutti piccoli grandi lettori la recensione di oggi è:
“Lupo lupo, ma sei?” Di Giusi Quarenghi e Giulia Orecchia
Edizione: Mottajunior
TRAMA
“Lupo lupo, ma ci sei? Se ci fossi ti mangerei…” apri la finestra e…”Poi a nuotare me ne andrei!”
Questa è la storia di Cappuccetto Rosso, che è convinta di vedere il Lupo in ogni pagina di questo libro, ma se apri le finestrelle ti accorgi che il Lupo non c’è, e al suo posto ci sono altri animali del bosco che, mostrati attraverso dei buchi nelle finestrelle, danno l’impressione che ci sia davvero il Lupo a spaventare la piccola Cappuccetto Rosso. Si parte con il muso del Lupo, che si rivela solo un branco di pesci nel mare, poi ci sono le orme che diventano le macchie di un leopardo, gli occhi sono solo le piume di un pavone, la linguaccia è invece un petalo di un fiore, il naso bavoso è un ragnetto peloso e così via…
RECENSIONE
Questo racconto vuole far capire che spesso l’apparenza inganna, il tema principale è la paura. Cappuccetto crede di vedere il Lupo girando ogni pagina, ma poi si accorge che le immagini che vede, o crede di vedere, sono soltanto una parte di figure complesse, in ognuna di queste figure il Lupo non c’è anche se noi siamo convinti di vederlo. Per i bambini è una sorpresa ad ogni pagina, c’è un’illusione, perché si vede quello che invece non c’è. L’età di riferimento è da 3 anni, anche se può piacere anche sotto i 3 anni per le finestrelle che si divertono ad aprire e a scoprire le immagini nascoste.