Visualizzazione post con etichetta Edizione Sperling & Kupfer. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Edizione Sperling & Kupfer. Mostra tutti i post

lunedì 7 settembre 2020

Recensione “L’UOMO CHE VOLEVA ESSERE FELICE” di Laurent Gounelle edizione Sperling & Kupfer Crescita Interiore

 Il mio primo libro, in assoluto, sulla CRESCITA INTERIORE è stato “L’uomo che voleva essere felice” di Laurent Gounelle 

Quando l’ho visto per la prima volta, leggendo la trama, ho pensato che potesse essere un libro interessante.

Durante l’estate del 2010 provai a cominciare a leggere questo libro almeno un paio di volte, ma invano, non riuscivo ad andare oltre la seconda pagina, fino a quando non arrivò il mio momento, ero pronta e da quell’ istante, ed oltrepassata la seconda pagina, lo lessi tutto d’un fiato senza fermarmi. 

Di Laurent Gounelle ho letto anche altri libri, ma questo lo serbo per un altro post...

vi lascio qua sotto la presentazione del libro che si trova dietro la copertina, un po’ di frasi che mi hanno colpito particolarmente...SENZA FARE SPOILER OVVIAMENTE 

Grazie e buona lettura, a chi ne avrà il coraggio da...Piccolo Grande Mondo dei Libri E 🍀📚...


CREDI NEI TUOI SOGNI E ARRIVERAI LONTANO...

L’incontro con un vecchio saggio trasforma La vacanza a Bali di un professore nell’avventura più inaspettata, più travolgente, più affascinante: la scoperta di sè.
E dà l’avvio a questa storia “ma potremmo anche chiamare la favola“ che schiude davanti annoi un mondo di nuove possibilità offrendoci le chiavi di un’esistenza all’altezza dei nostri sogni.

 

“Volevo trasmettere un messaggio positivo.
 Ho scelto la forma del romanzo 
perché penetra nel profondo, nell’inconscio,
 come le favole. 
E Il mio messaggio è semplice:
 tutti possiamo trovare la felicità...“ 
Laurent Gounelle 

Dal libro

-“Lo sa”, riprese, “non si può essere felici se si è vittime degli avvenimenti o degli altri. È importante capire che è sempre lei a decidere della sua vita, qualsiasi essa sia. Anche se nel luogo in cui lavora lei fosse l’ultimo dei subalterni, è lei a dirigere la sua vita. È lei a gestire i comandi. È lei il maestro del suo destino.”-

-“Tuttavia, insisto: ciò che è materiale non può condurre alla felicità. In molti si trovano d’accordo in questa idea, a volte dichiarandolo forte e chiaro. Eppure, infondo infondo inconsciamente, credono che questo li renderebbe felici. Allora cominciano a denunciare comportamenti di coloro che esibiscono la propria ricchezza, ma si tratta in realtà di una denuncia velata di gelosia, una parte di loro addirittura l’invidia, perché ne crede più felici. Questa credenza e enormemente diffusa, anche tra coloro che affermano il contrario.



Spero che vi sia piaciuta questa recensione se sì mettete mi piace e condividete Seguitemi sul canale YouTube su Facebook su Instagram su Twitter   su Pinterest  e su telegram se volete lasciate un commento per dirmi cosa ne pensate

Grazie e buona lettura da Piccolo Grande Mondo dei Libri E🍀…