Recensione “Il Giardiniere di sogni “ Piccolo Grande Mondo dei Libri età da 5 anni

 Salve a tutti piccoli grandi lettori

La recensione di oggi è: “Il Giardiniere dei Sogni” di Claudio Gobbetti e Diyana Nicolova Edizione: Sassi

TRAMA “ Questa è la storia di tutte le storie. E inizia al di fuori del mondo, in una terra con un nome che a volte a volte suona bene, ma che nessuno conosce.“ Questa è la storia di un vecchio omino, senza età. Questo vecchietto cominciò a digitare, con la sua rumorosa macchina da scrivere - C’ERA UNA VOLTA – in un foglio. “ terminato di scrivere, l’omino prese delicatamente la pagina e uscì dalla casetta, pronto ad attraversare la terra con un nome che a volte suona bene, ma che nessuno conosce“ e cercò un posto dove poter piantare il foglio appena scritto, per poterlo poi annaffiare e prendersene cura come se fosse un fiore. Quando poi, i fogli furono maturi li raccolse e li portò a casa per rilegarli uno ad uno e creare dei bellissimi libri da mandare poi “come uccelli in ritardo per migrare“ oltre “la terra con un nome che a volte suona bene ma che nessuno conosce“. Oltrepassarono: il deserto, il mare, volarono di giorno e di notte oltre la città, fino ad arrivare in una vecchia biblioteca, si fermarono tra gli scaffali per riposare aspettarono finché un bambino che, per caso perché era deciso non si sa, scelse uno di loro, per vivere un’avventura strabiliante letta tutta d’un fiato… RECENSIONE Questa è una storia molto strana, parla di un vecchietto senza nome e senza età che vive in un posto che nessuno conosce, che scrive e poi semina, come se fossero dei fiori, le sue storie. Il libro non ha una trama, ma a me ha colpito molto questo vecchietto, con la gobbetta il cappello buffo e la barba bianca, che si prende cura delle sue storie, poi le rilega te le fa volare come “Uccelli in ritardo per migrare”. I temi principali sono la lettura, i libri e la scintilla che può scattare tra un bambino, che per caso alza gli occhi e un libro qualsiasi, che ha fatto un lungo viaggio, “intento a riposare“, ma che non vede l’ora di essere afferrato, per far vivere al suo nuovo lettore una nuova straordinaria avventura che solo lui sa e mai nessuno saprà. L’età di riferimento è da 5 anni.

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Grazie e buona lettura da Piccolo Grande Mondo dei Libri E🍀…

Recensione "Il Pentolino di Antonino" Piccolo Grande Mondo dei Libri per bambini illustrati 3 anni

 Salve a tutti piccoli grandi lettori la recensione di oggi è:

“Il pentolino di Antonino” di Isabelle Carrier

Edizione: kite

TRAMA “Antonino trascina sempre dietro di sé il suo pentolino. Un giorno gli è caduto sulla testa…non si sa bene perché.” Questa è la storia di Antonino e del suo pentolino, che un giorno gli casca in testa e da quel giorno Antonino è costretto a portarselo dietro ovunque lui vada. Anche se Antonino ha molte qualità come la sensibilità, l’arte, ascoltare la musica, la gente vede soltanto il pentolino che si trascina, e lo trova anche un po’ strano, in più per Antonino il pentolino è un peso che si deve portare ovunque e lo fa sentire diverso dagli altri. Allora Antonino si arrabbia e decide di nascondersi e di non farsi più vedere, finché non arriva qualcuno che come lui ha un pentolino, un po’ più piccolo, e gli insegna a conviverci e gli regala una saccoccia dove poterlo tenere sempre così da non essere più di intralcio.

RECENSIONE Questo è racconto molto toccante che tocca un tema delicato come la resilienza e la diversità, a tutti, o quasi, da piccoli viene data un’etichetta che si porta dietro per un certo periodo di tempo, ma una disabilità, se non viene valorizzata e accettata, può essere portata per tutta la vita, sta allora all’adulto e a coloro che stanno intorno al piccolo, insegnargli a convivere con il “pentolino” e fare in modo che venga apprezzato per quello che è.

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Recensione "La montagna di libri più alta del mondo"Piccolo Grande Mondo dei Libri per bambini età 3

 Salve a tutti piccoli grandi lettori

La recensione di oggi è: “La montagna di libri più alta del mondo” di Rocio Bonilla Edizione: Valentina edizioni

TRAMA “Lucas era convinto di essere nato per volare”, questa è la storia di Lucas, un bambino molto speciale, che pensava di essere nato per volare. Il bambino provò a fabbricarsi delle ali, con tutti i materiali possibili, ma con scarsi successi, ogni anno le chiedeva a Babbo Natale, ma gli regalava sempre ali di plastica che non funzionavano. Anche per ogni suo compleanno, Lucas esprimeva il desiderio di poter volare, finché la mamma gli disse “ci sono altri modi per volare, Lucas“. E pose un libro nelle sue mani. Riuscirà Lucas a capire come si vola?

RECENSIONE Questo, è un racconto molto dolce, Lucas vuole volare, e ogni anno chiede per il suo compleanno e a Babbo Natale delle ali. La mamma però gli dona un libro che, secondo lei, può essere un modo diverso di volare da come pensa Lucas. I temi principali sono i libri, la lettura, come riuscire a volare con la fantasia, l’amore per la lettura e non solo. Le immagini sono molto dolci, c’è questo bimbetto che legge e viaggia con la fantasia in territori inesplorati, e la montagna di libri che diventa sempre più alta fino a toccare le stelle, ma Lucas continua a sognare e a leggere. A volte quello che cerchiamo è proprio davanti a noi, ma non lo vediamo perché siamo troppo occupati a cercarle altrove, ma basterebbe aprire gli occhi e godersi il momento presente per riuscire a trovare quello che cerchiamo, senza pensarci troppo… Visto che a me piace far volare con la fantasia, questo è stato uno dei libri che ho donato per Natale, nella speranza di far viaggiare, senza ali, qualcun altro oltre a Lucas. L’età di riferimento è da 3 anni.

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Grazie e buona lettura da Piccolo Grande Mondo dei Libri E🍀…