Dal libro
In questo secondo libro, Salvatore Brizzi raccoglie gli ultimi appunti da lui presi al cospetto di Victoria Ignis. Vengono riportati gli ulteriori insegnamenti che l'autore ricevette nel corso di questo singolare rapporto maestra/allievo.
Come ho già scritto in un articolo precedente, ho avuto la possibilità di leggere quasi tutti i libri scritti da Salvatore Brizzi e sia questo, che "il libro di Draco Daatson", li ho letti almeno due volte, e sarei tentata di rileggerli di nuovo entrambi, per il fascino che provo per questi libri.
vi lascio qua sotto la presentazione del libro che si trova dietro la copertina, un po’ di frasi che mi hanno colpito particolarmente...SENZA FARE SPOILER OVVIAMENTE
Grazie e buona lettura, a chi ne avrà il coraggio da...Piccolo Grande Mondo dei Libri E 🍀📚...
Presentazione del Libro
Faremo la conoscenza delle Sentinelle Cieche, entità degli abissi che si parano innanzi a ogni temerario che vuole intraprendere un percorso di risveglio.
Ascolteremo il generale Pang e il suo consigliere Kuang Kung che preparano i loro uomini a morire con dignità prima di una feroce battaglia.
Incontreremo un Re delle terre d’Egitto che vuole salvare il suo regno nonostante la paura d’amare che lo affligge.
E soprattutto...nel capitolo finale accompagneremo l’autore in un viaggio di sogno alla scoperta dell’autentico Sé.
La vetta è aguzza e difficile da raggiungere, ma chi vuole fermarsi a riposare per rallentare l’ascesa capisce a sue spese quanto sia disagevole sostare su quel pendio.
Fatto il primo passo sul sentiero non è consentito voltarsi indietro; la vetta è un magnete che ci attrae a sé e chi fa resistenza lungo la salita viene dilaniato da queste due forze contrastanti. In cima si trovano tanti con l’aura frastagliata a causa degli attriti dovuti alle loro incertezze; sono come guerrieri che mostrano orgogliosi le ferite dopo la battaglia.
Frasi del Libro
“La ricchezza è una postura dell’essere. Il corpo si muove ma il tuo essere non si allontana mai da Qui-e-Ora, è una statua di Fuoco. Compi il tuo gesto immobile. Fallo adesso...davanti a me...fammi vedere come ti sposti nello spazio restando fermo nel tempo. Mi mostrò alcuni movimenti lenti delle mani del corpo che credo appartenessero al Tai Chi Chuan. Erano molto semplici, affinché io potessi eseguirli fin da subito imitando lei.”
“Mentre distendi questo braccio lo fai meccanicamente, sei distratto, non sei qui.”
“Il giorno del tuo ultimo respiro valuterai il successo della tua vita in base a quanto hai dato e non in base a quanto hai ricevuto. Sarai ricordato da coloro cui hai donato, non da coloro cui hai preso. Più sei, più dai, più hai. Questo pensiero riscalderà la tua ultima ora. Io sto dando in maniera assoluta, e più do più posseggo. Ciò significa che quando avrò dato tutta me stessa possederò il mondo.”
“La consapevolezza che niente può accadere a caso nella tua vita deve trasformarsi in un sentire profondo, una certezza granitica.”
“Speri di vincere quando hai paura di perdere, quando non ti fidi più della vita. L’impegno massimo in tutto ciò che fai rientra nei tuoi compiti. Agire sempre restando nel Qui-e-Ora rientra nei tuoi compiti. Ma il risultato finale delle tue imprese lascialo a Dio. Sperare nella vittoria significa aver mancato totalmente il bersaglio. Tu hai vinto nel momento in cui hai la sensazione di aver dato il meglio di te partendo da uno stato di presenza. Questa è la tua vittoria.”
La particolarità di questo Libro è che finisce con il capitolo “Garcia dentro il sogno” che è anche il capitolo che apre un altro libro di Salvatore Brizzi “Come la pioggia prima di cadere”, quest’ultimo è un insieme di appunti di non-dualità ed è anche il Libro che a me è piaciuto di più, e che ho letto ripetutamente, perché ti mette di fronte a dei continui paradossi così da poter tornare all’Uno.
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